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Pringle of Scotland

Nel 2000 Pringle of Scotland viene acquisita dal gruppo Fang & Sons Company, che si impegna nel rilancio del marchio.

Pringle of Scotland è un marchio scozzese di maglieria di lusso

Soprattutto in cachemire, lambswool, shetland. Pringle of Scotland ha quasi due secoli di vita. È stato fondato nel 1815 da Robert Pringle. Oggi, fa parte del Gruppo Dawson International. Durante gli anni ’50, i twin-set Pringle a intarsi geometrici erano uno status symbol.

Nel 1967, il marchio Pringle of Scotland fu rilevato dalla Joseph Dawson (Holdings) Limited, che fu in seguito rinominata Dawson International Plc. La compagnia perseguì un programma di espansione internazionale nei primi anni novanta, benché fu in seguito costretta a chiudere molti dei negozi aperti in questo periodo, a causa di un’espansione rivelata, con il senno di poi, troppo veloce.

Pringle of Scotland

Nel 2000 Pringle of Scotland viene acquisita dal gruppo Fang & Sons Company, che si impegna nel rilancio del marchio. Viene assunto nel 2001 il designer Stuart Stockdale, e l’anno successivo apre il primo flagship store a Londra.

Nel 2003 sfila a Milano la collezione uomo e viene introdotta una linea di accessori. Nel 2005, in occasione del centonovantesimo anniversario del brand, la collezione femminile debutta sulle passerelle milanesi, ma di lì a poco Stuart Stockdale lascia la direzione creativa del marchio, e viene sostituito da Clare Waight Keller.

Pringles of Scotland

Massimo Nicosia viene nominato direttore creativo delle collezioni uomo nel 2008, esperienza che porta avanti per due anni, per poi tornare in azienda nel 2012 come direttore creativo di tutte le collezioni. Con l’arrivo nel 2016 della stilista inglese Fran Stringer alla guida delle linee donna, Nicosia torna a concentrarsi esclusivamente sul menswear fino al 2017 quando interrompe i rapporti con il brand. Al suo posto nel 2019 arriva Giuseppe Marretta.

 

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