Piacenza 1733
Piacenza 1733 è uno storico lanificio di Pollone, nato nel 1733 e specializzato nella produzione di tessuti sofisticati in fibre nobili.
Le origini
Le origini dell’azienda, guidata da oltre dieci generazioni della famiglia Piacenza e con una tradizione laniera antichissima, risalgono al 1733; tra i capostipiti dell’era moderna c’è Felice (1843 – 1938), imprenditore con la passione della botanica, promotore nei primi ‘900 dell’Unione Industriale biellese e fondatore del Lanificio Scuola per la formazione di personale qualificato.
Negli ultimi anni la produzione dell’azienda, presieduta da Riccardo Piacenza assieme al figlio Vittorio e ai nipoti Enzo e Carlo, si è concentrata sulla lavorazione del cashmere. Ciò ha spinto l’azienda a lanciare, negli anni ’90, una linea di maglieria e accessori in puro cashmere, destinata ai mercati internazionali, e ad aprire, nel 1993, una sede a Pechino, preposta al controllo qualitativo della materia prima utilizzata.
La crisi
Nel 2009 la crisi economica colpisce il settore tessile, e quindi anche Piacenza 1733, che in quel periodo, in particolare nel 2011, vede i fatturati dimezzarsi e deve fare ricorso a diversi aumenti di capitale. Dal 2013, tuttavia, i profitti riprendono a salire, al punto da arrivare, nel 2017, ai valori pre-crisi di 44 milioni.
Sempre nel 2013 la sede e la società sono state ampliate, con un investimento di 4 milioni. Grazie all’operato di Carlo e Guido, esponenti della tredicesima generazione, l’azienda è entrata nel programma Elite, voluto dalla Borsa di Milano per sostenere le imprese nella crescita.
L’azienda, che fa parte del ristretto gruppo internazionale Les Henokiens, che riunisce le aziende europee con oltre 200 anni di storia, in salute e ancora nelle mani della famiglia d’origine, sono già presenti esponenti della quattordicesima generazione: i figli di Carlo, Ettore e Vasiliy, e il figlio di Guido, Felice.
L’espansione del gruppo
I progetti di rafforzamento di Piacenza 1733 si sono orientati, negli ultimi anni, in direzione dell’acquisizione di aziende che ne condividono i valori e le competenze: così, nel novembre del 2020 ha acquistato il Lanificio piemontese di Biella; nel novembre del 2022 ha preso il controllo del 100 % di Lanificio Cerruti, altra storica realtà del biellese, mentre nel dicembre del 2022 ha preso il controllo di Arte Tessile, realtà artigiana nata a Busto Arsizio nel 1984 e specializzata in disegni per tessuti jacquard e raschel.
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Philippe et Gaston
