Merù
Merù è una gioielleria italiana, con un negozio a Milano
Merù è una gioielleria italiana. Il suo fondatore, Francesco Mereu, aveva lasciato la Sardegna per frequentare la Scuola d’Arte e Mestieri a Milano, dove si diplomò a pieni voti come orologiaio. Qui il suo nome venne storpiato dal custode del palazzo in via Solferino dove aveva il suo laboratorio, trasformandolo in Merù. Così Francesco depositò il marchio che divenne il marchio dell’azienda.
Egli aveva già ottenuto la licenza di venditore d’oro, ma all’epoca la sua attività principale restava quella di orologeria di alta precisione. Tuttavia, poiché i clienti cominciavano a domandare anche delle pietre preziose, Francesco si iscrisse a un corso serale di gemmologia. Col tempo Francesco cominciò a dedicarsi sempre più all’oro e ai materiali preziosi e semipreziosi mescolandoli con materiali poveri per dar vita a creazioni originali.
Nel 1960, in via Solferino 3, sempre a Milano, Francesco Mereu ha cominciato a proporre i propri microgioielli, con oro, argento e materiali poveri. Anelli e orecchini sono diventati, poi, iper-riconoscibili, con fili da pesca e piastrine smaltate. Talent scout della famiglia sono state la giornalista Camilla Cederna e la disegnatrice Brunetta che li hanno lanciati attraverso la rubrica Il lato debole del settimanale L’Espresso.
Oggi, a portare avanti quella che ormai è l’azienda di famiglia, ci pensano i due figli di Francesco, che uniscono le nuove collezioni ad un continuo recupero del patrimonio storico di Merù.
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