Damiani
Damiani è un brand italiano di alta gioielleria, nato a Valenza (Al) nel 1924
Nel cuore del distretto orafo considerato l’eccellenza mondiale per la produzione di gioielleria, il capostipite Enrico, grazie alla sua abilità di maestro orafo, diviene in breve tempo il gioielliere a cui si rivolgono le più importanti famiglie italiane e straniere per la realizzazione di gioielli di grande valore.
Tra gli anni Sessanta e Novanta Damiano, figlio di Enrico, inizia un processo di potenziamento industriale e di espansione commerciale dell’azienda. L’espansione di Damiani ha inizio con la promozione della ricerca nel design e l’innovazione tecnica, elementi che iniziano a caratterizzare le nuove produzioni della casa. I pezzi di haute joaillerie vengono valutati come vere opere d’arte. Grazie a queste attività i prodotti Damiani acquistano sempre maggiore notorietà sul mercato italiano ed estero della gioielleria di alta gamma. Forti di un connubio ideale tra tradizione e innovazione, l’estetica del gioiello è caratterizzata da una produzione interamente italiana.
Nel 1976 il Gruppo inizia ad affermarsi anche in ambito internazionale con il conseguimento del primo De Beers Diamonds International Award. Il più prestigioso dei premi di settore, al miglior design e alla migliore creazione di gioielli con diamanti, viene attribuito per la prima volta a Shark, bracciale in oro giallo e platino illuminato da oltre 41 carati di pavè di diamanti bianchi. Nel corso degli anni Damiani vince per diciassette volte l’ambito premio. Si aggiungono poi i quattro Oscar mondiali vinti da Calderoni (storica casa gioielliera milanese acquisita dal gruppo nel 2006).
I gioielli Damiani nello star system
Tra la fine degli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta, il gruppo Damiani progetta e realizza con successo un nuovo stile di comunicazione, che associa l’immagine dei prodotti a personaggi di grande notorietà. È tra le prime aziende di gioielleria al mondo a introdurre l’uso dei testimonial. Ritratti da fotografi di fama internazionale, i personaggi dello star system scelti da Damiani danno vita a campagne pubblicitarie di grande impatto, vincitrici di premi e riconoscimenti (fra gli altri, testimonial d’eccezione è Isabella Rossellini, e poi ancora Brad Pitt, Nastassja Kinski, Chiara Mastroianni, Milla Jovovich, Jennifer Aniston, Gwynet Paltrow, Sophia Loren e Sharon Stone).
Lo sviluppo dei nuovi marchi
Nel corso degli anni, altri prestigiosi marchi si aggiungono a Damiani. Nel 1986 nasce Salvini. Alla fine degli anni Novanta il gruppo acquisisce il brand Alfieri & St. John (1998), marchio depositato in Italia sin dal 1977.
Vengono inaugurate in quegli anni le prime filiali internazionali in Svizzera, Stati Uniti e Giappone, con l’obiettivo di avviare la distribuzione nei principali mercati esteri, presidiare il territorio e stabilire delle relazioni proficue per lo sviluppo del business. Nel 1997 nasce la Damiani International BV, con sede ad Amsterdam e branch operativo in Svizzera. Questa, a sua volta controlla la Damiani Japan K.K. (Tokyo, 1998) e la Damiani USA Corp. (New York, 2000). Ogni filiale rappresenta una vera e propria sede operativa con le funzioni tipiche di un gruppo strutturato e presente in tutto il mondo.
Nel 2000 viene creato e lanciato il marchio Bliss, promosso attraverso una società ad hoc, New Mood S.p.A., controllata sempre dal gruppo. Con la finalità di ottimizzare i processi di business, nel 2001 viene reso operativo il passaggio al sistema informativo ERP/SAP e il bilancio del gruppo viene sottoposto a certificazione volontaria. Il 2007 è l’anno di sbarco sul listino della Borsa Italiana, un passo importante nel processo di crescita e affermazione di Damiani come uno dei principali operatori nel mercato internazionale dell’alta gioielleria. Nel 2008 acquisisce Rocca, l’unica catena gioielleria posizionata nella fascia alta del mercato sul territorio italiano, nonché una delle pochissime al mondo.
La nuova amministrazione
In data 3 aprile 2009 l’assemblea degli azionisti di Damiani nomina il nuovo Consiglio di Amministrazione, in carica fino all’approvazione del bilancio al 31/3/2012. I nuovi componenti sono sette: Guido Grassi Damiani (Presidente e Amministratore Delegato), Giorgio Grassi Damiani e Silvia Grassi Damiani (Vice Presidenti e Consiglieri esecutivi), Stefano Graidi (Consigliere esecutivo), Giancarlo Malerba (Consigliere non esecutivo), Roberta Benaglia e Fabrizio Redaelli (Consiglieri non esecutivi e indipendenti). Oltre alle filiali a presidio dei mercati esteri, col passare degli anni vengono aperti numerosi punti vendita, che si caratterizzano per un concept in linea con lo stile di comunicazione e l’immagine di ogni singolo marchio.
Nel 2011 Damiani è presente nel mondo con 55 boutique monomarca. Queste sono dislocate nelle principali vie della moda italiane e internazionali, tra cui i negozi flagshipstore di Milano (Via Montenapoleone), Roma (Via dei Condotti), Parigi (Place Vendôme), New York (Madison Avenue) e Tokyo (Ginza).
Nel 2015, insieme all’artista americano Barry X Ball, Damiani ha realizzato una scultura interamente in oro 18 carati del principe Alberto II di Monaco. Gli artigiani di Damiani hanno lavorato per oltre un anno per dare vita a questa complessa opera d’arte.
Damiani oggi
Nel 2019 ha acquistato l’ex polo fieristico Palafiere di Valenza con l’obiettivo di trasformarlo in un nuovo polo produttivo d’avanguardia. Inoltre, l’edificio è stato pensato per ospitare fiere, mostre ed eventi riguardanti i gioielli, al fine di ricostruire l’immagine di Valenza come polo produttivo di alta gioielleria. Nel 2020 Damiani festeggia il suo 95° anniversario presentando una reinvenzione della sua collezione più iconica, la Bella Epoque.
L’obbiettivo di consolidamento in Europa e in Cina
I lockdown del 2020 e 2021 hanno penalizzato il gruppo, che gestisce una rete di negozi monomarca e possiede Rocca, unica catena italiana di gioielleria e orologeria di alta gamma. Nel corso del 2020 ha siglato un accordo con il gruppo Fuson per costituire una società di diritto cinese che ha come obiettivo l’apertura di una decina di boutique monomarca Damiani e un centinaio di punti vendita Salvini. Mentre in quest’anno è stato aperto un flagship store nello Shangai international Finance center e il primo negozio Salvini in Cina, e nella vicina Svizzera, a Lugano, una boutique Rocca in via Nassa.
In settembre 2022, invece, il gruppo Damiani ha acquisito le gioiellerie Zimmitti di Siracusa e dopo un mese è entrato con una quota di minoranza in LuisaViaRoma, un’azienda fiorentina nata come boutique di cappelli, ma oggi tra i leader del settore e-tailer di moda e lusso . Alla fine di novembre ha portato a termine l’acquisto del 100% delle gioiellerie Floris Coroneo di Cagliari e Porto Cervo.
Leggi anche:
L’eccellenza del made in Italy di Damiani in mostra a Palazzo Reale
Nappa
