Castellane , Victorie 1962
Parigina, cresciuta in una famiglia aristocratica, dal 1998 Victorie de Castellane è la creatrice visionaria dell’alta gioielleria della Maison Dior
Le origini
Victorie nasce a Neuilly-sur- Seine nel 1962. Cresciuta in una nobile famiglia della Provenza, è stata allevata dalla nonna materna e dallo zio, Gilles Dufour, fidato collaboratore di Karl Lagerfeld, che le trasmettono la passione per i gioielli. Nel 1984 inizia a lavorare da Chanel, dove per quattordici anni è responsabile della linea di bigiotteria.
Il sodalizio con Dior
Nel 1998, Bernard Arnault, annuncia la nascita della prima linea di gioielli firmati Dior. Un sodalizio che va avanti ancora oggi. Victorie de Castellane, appassionata di gioielli sin dalla più tenera età, predilige i volumi importanti, le pietre colorate, gli smalti. Le sue collezioni sono ispirate alla natura e alla fantasia. I loro nomi riportano immediatamente a un mondo onirico e meraviglioso dove tutto è possibile. Spesso meccanismi complessi permettono al gioiello di muoversi come nel caso dell’ultima collezione battezzata “Milly la Carnivora”, in omaggio al giardino di Christian Dior a Milly-la-Forêt e ispirata a otto tipi di fiori carnivori.
Victorie de Castellane e Dior: un’amore che dura vent’anni
Il suo lavoro ventennale come Direttrice di Alta Gioielleria da Dior, viene celebrato dal volume ‘Dior Joaillerie (the A to Z of Victorie de Castellane). Maestranza artigianale e filosofia estetica scorrono tra le pagine del libro, raccontate dalle parole dello storico di gioielli Michel Huezè. Un approccio spensierato alla gioielleria, quello di Victorie de Castellane, che mischia cultura pop e motivi vegetali (una delle passioni del fondatore della maison), creature marine e pietre preziose.
Ma non solo il libro,
i suoi vent’anni di creatività sono stati celebrati dalla nuova collezione Gem Dior, presentata nel 2019, durante un evento esclusivo tenutosi a Venezia a Palazzo Libia. Novantanove pezzi tra anelli, orecchini e collane, indossati dalle modelle vestite in abiti da ballo disegnati da Maria Grazia Chiuri. La collezione si concentra sulle gemme, coloratissime e accostate in modo audace come solo lei sa fare, in un dialogo continuo tra materia e forma.
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