Carma
C,  Brand e Fashion designer

Carma 1946

Carma, brand di maglieria del distretto di Carpi

Il marchio Carma nasce da una delle aziende storiche del distretto della maglia di Carpi, fondata nel 1946 da Maria Bigarelli, figura simbolo dell’imprenditorialità locale. Si deve a lei l’avvio della meccanizzazione dei processi di lavorazione. Infatti la sua impresa è stata fra le prime a introdurre l’elettronica, a puntare sull’innovazione tecnologica. Dopo aver prodotto per vari marchi o aziende del settore, il gruppo nel 1975 crea un suo marchio, I Maschi, abbigliamento sportivo e casual per uomo. Poco dopo viene creata una linea di produzione legata alla firma di Jean Charles de Castelbajac, un total look maschile e femminile. Nasce poi un marchio indirizzato a una clientela giovane e trendy, Simultaneous.

Le varie imprese del Gruppo Carma sono localizzate in un’area di 200 chilometri dalla casa madre di Carpi. 

Maria Bigarelli

La Bigarelli è una donna di carattere, decisa e con grandi doti direttive, una figura imprenditoriale femminile rara a vedersi in quegli anni, che mantiene saldo il controllo sulla propria azienda e la dirige con piglio autoritario. Si è fatta da sé partendo da zero, ha vissuto in condizioni di estrema povertà e per sostenere la propria famiglia ha lavorato da ragazzina nelle condizioni ostili di una fornace.

La produzione della Miriam rappresenta già nel 1955 il 35% della produzione totale del tessile carpigiano, che a sua volta costituisce il 60% dell’esportazione italiana nel resto del mondo, e si distingue per il buon rapporto tra la buona qualità e i prezzi non sempre popolari.

Negli anni del miracolo economico la produzione cresce al punto da richiedere una diversificazione dell’attività. Le basi sono poste nel 1965 con la fondazione della Carma, una società per azioni con capitale di un miliardo di lire e uno stabilimento costruito ex novo di 5000 m², in cui lavorano 220 operai. Nella Carma si concentra l’intera filiera, dalla tessitura al prodotto finito, e viene affiancata nel 1967 quando lo stabilimento si espande.

Primi anni 80

Nei primi anni ottanta l’imprenditrice promuove un ulteriore riassetto aziendale. La Carma diventa il centro produttivo per il mercato estero con 100 operai. Una parte del suo capitale va a costituire la “Profondo Blu s.r.l.”, che prende le redini della produzione tessile (maglieria e confezioni), destinata al mercato interno della grande distribuzione. Questa nuova organizzazione, con la Moditex al servizio di entrambe, dura fino alla scomparsa della Bigarelli. 

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