Bogner
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Bogner, il brand degli sport

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Bogner è un brand lanciato nel 1932 da Willy e Maria Bogner e si presenta sul mercato con una collezione dedicata allo ski-look: sono i pantaloni stretch a caratterizzare la sua linea. Nel 1948, la prima sfilata che si avvale di famosi e e gratuite testimonial. Marilyn Monroe, Jane Mansfield e Ingrid Bergman indossano abitualmente i loro capi.

Il 1950 è l’anno della prima collezione uomo. Nel 1960 la compagnia conta più di 500 impiegati, che diventano 800 nel 1968. Nel 1974 Bogner firma anche una linea per il tennis. Due anni dopo, presenta sul mercato anche l’abbigliamento dedicato al golf, poi propone articoli in pelle (’82), occhiali da sole (’83), una linea di cosmetici (’85) e una collezione di costumi da bagno (’86). Oltre ad un’immancabile eau de toilette (’90), un modello di mountain bike (’90) e una serie di preziosissimi gioielli (2001).

Gli ultimi numeri registrati nel 2003 denotano il successo della compagnia. Sotto la direzione di Willy Bogner junior i negozi monomarca nel mondo sono 22 (10 di proprietà della famiglia, 12 in franchising) e 32 i corner-shop. Il fatturato, registrato nel 2002, è 133 milioni di euro. La rete produttiva include la Germania, l’Austria, la Cina, l’Indonesia, Hong Kong, l’Italia, il Portogallo, la Corea e gli Stati Uniti.

Per accelerare la sua crescita di gamma, il brand “punterà a dei clienti importanti nel segmento premium, in aggiunta al suo attuale focus sul settore del lusso”. Bogner ha anche ha rivisto la propria offerta con una nuova segmentazione e tre categorie di prezzo. La sua nuova linea “B-Athleisure” ha un tocco che miscela prêt-à-porter e sport. La sua offerta “Smart Casual Living” gioca invece la carta del guardaroba chic e casual nel quotidiano, mentre la collezione “Sônia Bogner” si è posizionata nel lusso. Infine, il brand conserva il suo classico approccio sportivo, basato in particolare sulla montagna e gli sport invernali.

Alla fine, Bogner spiega di puntare ad ottenere un totale di 550 milioni di euro di vendite nel 2022. Mentre Willy Bogner due anni fa puntava a cedere la propria azienda, la nuova direzione tiene invece a precisare che oggi la vendita della società non è in programma. In compenso, conferma di essere aperta all’arrivo di partner che posseggano competenze ed esperienza nel retail, nel Web e nell’immobiliare commerciale.

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